Una buffa canzone dedicata ad uno svogliatissimo torero che ha sempre sonno e che non intende affrontare il toro nell’arena. “Torero Camomillo” è stata presentata per la prima volta durante lo Zecchino D’Oro del 1968.
'Torero Camomillo' testo (lyrics)
Testo: Franco Maresca
Musica: Mario Pagano
Lallara lallara lallara lalla la olè!
Già il toro è nell’arena,
però non c’è il torero
Cos’è questo mistero?
Chissà dove sarà!
Olé!
Lo cercano dovunque,
la folla intanto grida
che vuole la corrida,
che vuole il matador.
Olé Olé Olè!
Il matador chi è?
Torero Camomillo,
il matador tranquillo,
che dorme appena può.
Torero Camomillo
se il toro ti è vicino
tu schiacci un pisolino
e non ci pensi più.
Lallara lallara lallara lalla la olè!
Ed ecco finalmente
che scende nell’arena
non sembra darsi pena,
va con tranquillità.
Olé!
Avanza lemme lemme,
si piega sui ginocchi
e si stropiccia gli occhi
il grande matador.
Olé Olé Olè!
Il matador chi è?
Torero Camomillo,
il matador tranquillo,
che dorme appena può.
Torero Camomillo
se il toro ti è vicino
tu schiacci un pisolino
e non ci pensi più.
Lallara lallara lallara lalla la olè!
La folla va in delirio,
vedendo quel torero
accarezza il toro
e poi ci dorme su.
Olé!
E’ buono e sottomesso,
quel toro grande e grosso
che fa da materasso
al grande matador.
Olé Olé Olè!
Il matador chi è?
Torero Camomillo,
il matador tranquillo,
che dorme appena può.
Torero Camomillo
se il toro ti è vicino
tu schiacci un pisolino
e non ci pensi più.
Lallara lallara lallara lalla la olè!