“Per un ditino nel telefono”, presentata durante lo Zecchino d’Oro del 1967, racconta cosa succede se il fratellino piccolo gioca con il telefono: arrivano i vigili del fuoco, la polizia, ecco la cronaca di un vero disastro!
'Per un ditino nel telefono' testo (lyrics)
Testo: Luciano Beretta
Musica: Adriano Della Giustina, Cinzia Basenghi e Andrea Sirotti
Per un ditino nel telefono
ne son successe delle belle
per un ditino nel telefono
sono successi tanti guai.
Il mio fratello piccolo
che leggere non sa
e non conosce i numeri
sapete cosa fa?
Lui gioca col telefono
quando non c’è papà
ed ha parlato
con tutta la città.
1 1 7 e son corsi tre tassì
1 8 6 un telegramma è giunto qui
7 7 7 arrivò la polizia
e invadendo casa mia
portò via il mio papà.
Per un ditino nel telefono
ne son successe delle belle
per un ditino nel telefono
sono successi tanti guai.
Chiamò la guardia medica
il medico arrivò
la mamma che gridava
tra i matti si trovò.
I vigili del fuoco
son giunti dopo un po’
e con tant’acqua
la casa naufragò.
1 1 4 e la sveglia ci arrivò
1 8 2 il centralino ci chiamò
6 2 0 arrivò un carabiniere
che ci mise le manette
e in prigione ci portò.
Per un ditino nel telefono
ne son successe delle belle
per un ditino nel telefono
sono successi tanti guai!